L’approccio teorico della sociologia dell’educazione
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• la risoluzione di problemi di adattamento a scuola (anche senza una
visibile ricaduta sui risultati di apprendimento);
• l’inserimento lavorativo in diretta corrispondenza con il percorso di
formazione;
• il passaggio a un corso di studi più impegnativo;
• il riorientamento verso un percorso formativo più adeguato alle inclina-
zioni del soggetto.
Afianco degli esiti didattici, quindi, entrano in gioco ulteriori indicatori
di processo, che contemplano «l’intero itinerario di studi, la sua persegui-
bilità, il benessere al suo interno e le ricadute sulla globalità dell’individuo
e della comunità di riferimento» (Colombo C., 2009, p. 126). Così inteso,
il successo formativo ben si accorda con l’idea di formazione come sistema
di chance per porre tutti i soggetti di fronte alla partecipazione piena alla
vita comune.
Lo spostamento del baricentro dell’analisi, dalla dispersione al successo
formativo, pertanto dà luogo a tre conseguenze di rilievo.
1.
Dal
punto di vista conoscitivo,
diviene urgente dotarsi di più ampi parametri
di valutazione dei livelli formativi di una popolazione, non limitandosi ai
soli indicatori di scolarità e ai soli dati di stock, ma allargando la visuale
agli indicatori di partecipazione alle attività di
lifelong learning,
ai rientri
formativi e alle azioni di rivalutazione del capitale umano, da rilevare
mediante indagini campionarie e di trend.
2.
Dal
punto di vista analitico,
se il successo formativo riguarda tutti gli
alunni, vanno comprese a fondo le interazioni fra i principali fattori che
causano l’insuccesso e, laddove è possibile, rimarcate le condizioni del
successo e calcolati i margini per una possibile replicabilità; tra i fattori
di insuccesso, maggiore attenzione va dedicata a quelli personali, inclu-
dendovi anche il sistema di razionalità individuale (i processi decisionali)
e i supporti alla scelta, nonché le valutazioni ex post sulle conseguenze
effettive delle scelte.
3.
Dal
punto di vista dell’intervento,
l’approccio sistemico con cui si guarda
al successo formativo chiama in causa l’azione combinata di più soggetti
responsabili della formazione, oltre alla scuola che rimane il contesto chiave
in cui i vissuti si elaborano in forma di scelte per il futuro. Si tratta in
sostanza di favorire un circolo virtuoso che, nascendo dalla scuola come
1...,11,12,13,14,15,16,17,18,19,20 22