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Litigare per crescere
Il Consiglio di Cooperazione
per bambini dai 4 anni
Il Consiglio di Cooperazione (CdC) è uno strumento che nasce all’interno dell’educazione
ad approccio cooperativo. È una tecnica di tipo rituale e, come ogni rituale che si rispetti,
necessita di regole per poter essere introdotto e per definirsi rispetto al singolo alunno e
rispetto al gruppo.
Il CdCè un «tempo» in cui tutti i membri del gruppo si riuniscono per discutere di un argomento
proposto da loro o determinato da una domanda posta dall’educatore e ha come obiettivi il
lavoro sulla sfera sociale e relazionale: favorire la creazione di un clima di collaborazione, di
amicizia e di gestione del conflitto o di abilitare ad affrontare alcuni problemi.
L’educatore ha il compito di facilitare la discussione ed è funzionale a favorire la circolazione
delle idee. Lamodalità dell’incontro varierà col tempo e secondo la personalità dell’educatore,
ma dovranno essere chiari e costanti alcuni elementi strutturali, tipici del metodo:
1. la ciclicità. È importante che venga fissato il giorno;
2. la durata massima del tempo del cerchio, che varia a seconda dell’età da un minimo di 10
minuti per la scuola dell’infanzia a unmassimo di 1 ora per la scuola secondaria di secondo
grado;
3. la disposizione delle sedie in cerchio;
4. le regole condivise devono diventare un punto di riferimento nella vita scolastica.
Questo approccio si indirizza a qualsiasi forma di gruppo, indipendentemente dalla fascia di
età, e favorisce la cooperazione, la capacità di analisi, la disposizione alla gestione dei conflitti,
l’assunzione delle proprie responsabilità, il rispetto di sé e delle regole, il rispetto degli altri,
la disponibilità all’ascolto, l’accettazione di se stessi e dell’altro.
Attraverso questa esperienza si offre la possibilità di imparare a relazionarsi inmodo consapevole
e costruttivo, principio valido per i bambini e per gli adulti (Jasmin, 2003).
Una proposta di cooperative learning
ad approccio maieutico
per bambini dai 4 anni
Obiettivi
Cognitivi
Determinati dal tipo di proposta fatta
Cooperativi
1. Migliorare la capacità delle relazioni tra pari e tra insegnanti e bambini
2. L’educatore come regista e facilitatore
Scheda 8.1
Scheda 8.2
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