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Individuare i pensieri negativi collegati a emozioni distrut-
tive non è facile e senza uno specifico allenamento può costituire
un’impresa ardua. Molti modi di pensare a cui ricorriamo spesso
si sono infatti automatizzati nella nostra mente, per cui senza
una particolare abilità di auto-osservazione è difficile riuscire
ad afferrarli.
Inoltre, quando pensiamo, procediamomolto velocemente
e non è facile rallentare i pensieri così da poterli riconoscere.
Quando sapremo cosa guardare e ascoltare nella nostra mente
e quando avremo fatto un po’ di pratica nel discernere gli at-
teggiamenti e i pensieri che creano stress, ci accorgeremo dei
vantaggi che comporta questa nuova consapevolezza di sé.
Per rendere più facile il compito, vengono proposte di
seguito alcune domande utili per individuare le convinzioni e
gli atteggiamenti mentali irrazionali.
• Cosa sto dicendo a me stesso?
• Quali sono i miei pensieri?
• Cosa sto dicendo a me stesso su di me?
• Cosa sto dicendo a me stesso sugli altri?
• Cosa sto dicendo a me stesso riguardo a quanto sta succedendo?
• Sto usando qualche doverizzazione?
• Sto usando qualche pensiero estremo?
• Cosa sta passando per la mia testa in questo momento?
• Cosa mi aspetto che succeda?
• Come considero quello che potrebbe succedere?
• Cosa mi è passato per la testa quando mi sono imbattuto in
questa situazione?
• Quali sono le cose che mi passano per la testa quando mi
trovo in qualche brutta situazione?
• Quali sono le mie preoccupazioni?
• Cosa mi rende ansioso, depresso, arrabbiato?
• Quali sono le cose che dico a me stesso quando mi butto giù?
• Sto trasformando le mie preferenze e i miei desideri in dove-
rizzazioni assolute?
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