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MOLECOLA
DEL
CUORE
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mente intrecciati fra loro, nell’unità della molecola, esattamente come lo sono
le diverse competenze della vita affettiva: riconoscere l’affettività, comprendere
l’affettività, esprimere l’affettività (si veda figura 4.1).
Le molecole si formano attraverso reazioni chimiche che per avvenire
hanno bisogno — in alcuni casi, e nel nostro certamente — di un catalizzatore.
Il catalizzatore della reazione chimica che dà origine alla «molecola del cuore»
è il «vivere situazioni affettive». È proprio nella concretezza e nell’intensità della
vera vita affettiva che risiede l’energia capace di mettere in moto un progetto
di formazione all’affettività. Solo nella «vita vera» bambine e bambini, ragazze e
ragazzi — ma anche insegnanti — trovano quelle esperienze capaci di toccare
o smuovere aspetti intimi e importanti di sé. Allacciare un processo formativo a
una parte così vicina della persona permette di liberare una forte motivazione e
un forte coinvolgimento, energia appunto.
VIVERE AFFETTIVITÀ
VIVERE AFFETTIVITÀ
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Fig. 4.1
La molecola del cuore: le tre competenze base per regolare e vivere l’affettività.
Riconoscere
l’affettività
Esprimere
l’affettività
Comprendere
l’affettività
regolare
regolare
regolare
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