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L
E MIGLIORI
PROPOSTE OPERATIVE
SU
… R
ELAZIONI
E
COOPERAZIONE
FRA
PARI
Il limerick
Il
limerick
è ungenere organizzato e codificatodi nonsenso. Il primo verso
contiene l’indicazionedel protagonista.Nel secondoversoviene indicata la sua
qualità. Nel terzo e quarto verso c’è la realizzazione del predicato e dell’azio-
ne e nel quinto, infine, compare un epiteto finale del protagonista, meglio se
stravagante (Rodari, 1973, p. 43). Ad esempio:
C’era un giovane e bel gallo
che si ammirava tutto il giorno in uno specchio giallo
per due anni si dimenticò di cantare
e in padella lo misero a cucinare
quello sfaticato e iellato giovane bel gallo.
Partendodaquestoesempiodi struttura, il gruppo si puòdivertire a creare
personaggi e situazioni buffe e assurde.
L’indovinello
Per inventare un indovinello, ci sono delle regole da seguire e almeno
tre sono i passaggi fondamentali. Vediamo ad esempio quali sono le fasi della
costruzione dell’indovinello per la parola
penna
(Rodari, 1973, p. 47)
.
1.
Straniamento.
Occorredescrivere lapenna come se la vedessimoper laprima
volta: «Èunbastoncino solitamentedi plastica, di forma cilindrica, conuna
punta che se si strofina su di una superficie bianca lascia un segno».
2.
Associazione e comparazione.
Se associamo la penna a un foglio, superficie
chiara, possono venirci in mente altre immagini come: un campo innevato
o, per analogia, un segno nero su un foglio bianco può diventare un sentiero
su un campo bianco.
3.
Metafora finale.
«È qualcosa che traccia un sentiero nero su un campo
bianco».
4.
Forma attraente.
Questa operazione non è indispensabile, ma aiuta a dare
una certa«confezione estetica»alla definizionemisteriosa: «Suun campo
bianco, traccia un sentiero nero. Che cos’è?».
Il colmo
Ersilia Zamponi spiega come costruire un colmo (Zamponi, 1986, p.
38). Il colmo funziona umoristicamente se si realizza uno scarto assurdo
tra due significati di una stessa parola o tra due omonimi. La procedura è
la seguente:
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